Alienum phaedrum torquatos nec eu, vis detraxit periculis ex, nihil expetendis in mei. Mei an pericula euripidis, hinc partem.

Le nostre ricette della tradizione

In questa sezione potrete trovare una selezione di ricette legate alla tradizione del nostro territorio, divertitevi a rifarle a casa vostra e fate rivivere i sapori di Gerace!

Cioccolatino al gelsomino

Ingredienti: 100 g di cioccolato fondente con non oltre il 64 % di cacao, 6-8 fiori di gelsomino.

 

Separate i petali dei fiori di gelsomino ben puliti  e spezzateli con le mani. Temperate il cioccolato fondente ed unite i gelsomini. Versate negli stampini, livellate ed aspettate che i cioccolatini si rapprendano.

Melanzane ‘mbuttunate

Ingredienti per 4 persone: 800 g di melanzane senza semi, 150 g di pane raffermo, 80 g di formaggio grana grattugiato, 300 g di carne macinata nista vitello-maiale, 120  g di provola o caciocavallo, un litro di passata di pomodoro, 40 g di burro, 2 uova, olio extravergine d’oliva, basilico, aglio, sale, zucchero.

 

Tagliate le melanzane a metà, sbollentatele per 3 minuti circa e fatele raffreddare. Una volta che sono tiepide svuotatele con un cucchiaino per circa la metà del loro peso e tritate, con un coltello, la polpa che avete estratto. In due padelle diverse saltate, in una, la polpa tritata delle melanzane, aggiustando il sale e soffringendola con  dell’olio; nell’altra  - invece- il macinato misto con il burro a fuoco molto vivo, lasciando che la carne si colori bene e perda tutta la sua acqua.  In un terzo pendolino preparate la salsa con il pomodoro, una punta di zucchero – nel caso che questo risulti acido – ed il basilico che deve essere abbondante e da voi sminuzzato con le mani  - ; aggiustate di sale ed aggiungete un bicchiere d’acqua, lasciando prendere bollore  che manterrete per 5 minuti.

Intanto preparate anche gli altri ingredienti: tritate, dunque, la provola e private il pane della crosta, bagnatelo in acqua o, se preferite nel latte, strizzatelo sbriciolandolo. Mescolate poi il pane con il grana, le uova, la provola, completando con ulteriore basilico titato, mescolate benissimo il tutto, assaggiate e regolate di sale se necessario.

In ogni barchetta di melanzana aggiungete un cucchiaio di salsa e mezzo cucchiaio di grana grattugiato, riempitele con il composto preparato e sistematele  in una teglia dove possono stare non  troppo larghe, completando con la salsa rimasta che porrete sul fondo della teglia, uno spicchio d’aglio schiacciato ed altro basilico. Infornate a 200° per 40 minuti, finchè in superficie si sarà formata una bella crosta dorata e la salsa si sarà ristretta.

Nacatole

Ingredienti: 6 uova, 400 g di zucchero, ½ bicchiere di olio extravergine d’oliva, il succo di un limone, una tazzina di liquore all’anice, un cucchiaino di lievito per dolci, un chilo di farina 00.

 

Sbattete le uova con lo zucchero in una scodella ed aggiungete, poi,  il succo di un limone  seguito dall’olio d’oliva extravergine. Fate attenzione che si sciolga bene lo zucchero. Aggiungete, quindi, l’anice. Prendete una seconda scodella e mettetevi la farina che avrete attentamente setacciata, con il lievito per dolci ed amalgamate bene il tutto; aggiungete, quindi, l’impasto della prima scodella e lavorate il composto in modo che risulti alquanto omogeneo ovvero morbido e non appiccicoso. Se il risultato non è questo, aggiungete ulteriore farina fino ad ottenere la consistenza desiderata.

Togliete il composto dalla scodella e lavoratelo su di una spianatoia in legno fino ad avere un panetto di pasta da cui ricaverete dei filati di pasta spessi circa un dito e lunghi dai 40 ai 50  centimetri. Per ottenere questo risultato li avrete arrotolati sulla spianatoia imprimendo una leggera pressione con entrambe le mani.

A questo punto avvolgete il filo di pasta intorno al manico di un cucchiao di legno e richiudetelo su se stesso su entrambi i lati, in modo da dargli la forma elissoidale che rifinirete sul  pettine del telaio per decorarla e darle le tipiche striature. Sfilatelo dal cucchiaio e friggete in olio bollente per 5 minuti da un lato ed altrettanto dall’altro, in modo che le nacatole presentino un colore marrone chiaro.

Pitta ‘mpigliata o pitta ‘nchiusa

Ingredienti per la sfoglia: 500 g di farina 00 per dolci, 100 g di zucchero, 100 ml di olio extravergine d’oliva, 100 ml di vino dolce, 50 ml di succo d’arancia o di mandarino, ½ cucchiaino da tè di garofano macinato, ½ cucchiaino da tè di cannella, un cucchiaio di liquore di anice, un cucchiaio  di liquore Strega o di Mandarinetto, un pizzico di sale,un cucchiaio di miel.

 

Ingredienti per il ripieno: 500 g di noci spezzettate, 500 g di uva passa, ½ cucchiaino da tè di chiodi di garofano macinato, ½ cucchiaino da tè di cannella, un cucchiaio di liquore Strega, un cucchiaio di liquore all’anice, un cuchiaio di Mandarinetto, 50 ml di succo d’arancia.

 

Ingredienti per formare le rose: un cuchiaio di olio extravergine d’oliva, un cucchiaio di zucchero, ½ cucchiaino da tè di cannella.

 

Ingredienti per la copertura. 200 g di miele, un cucchiaio di zucchero.

 

Iniziamo dalla preparazione del ripieno: lavate l’uvetta, lasciatela a bagno per circa 10 minuti, asciugatela bene  e mettete tutti gli ingredienti in una ciotola. Mescoltate e lasciate riposare per 3 o 4 ore. Nel frattempo potete dedicarvi alla preparazione della sfoglia riscaldando e versando tutti gli ingredienti liquidi in una ciotola, aggiungendo zucchero e farina. Mescolate il  composto con una forchetta, stendetelo sulla spianatoia ed impastate bene in modo che risulti liscio, morbido ed omogeneo.

È, ora, il turno delle roselline: prendete un pezzo d’impasto, stendetelo con il mattarello in modo d’ottenere una sfoglia sottile, datele una forma rotonda più grande della teglia che la dovrà contenere.  Dividete la pasta rimasta in 2 o 3 pezzi, stendetela e tagliatela in modo da ottenere delle strisce larghe circa 7 centimentri e lunghe una trentina di centimetri. Spennellatele con olio, zucchero e cannella, distribuite il mripieno soltanto su metà del rettangolo e, poi, arrotolare fino a formare delle roselline che disporrete sulla base aprendo con le dita i bordi delle rose, sollevando i bordi della sfoglia posta sotto e legando con uno spago in mdo che le rose restino strette e non si aprano. È il momento di infornare, lasciate cuocere la pitta ‘mpigliata per cira una ora in forno preriscaldato a 160°/180° finchè assuma unaspetto dorato e croccante e sia ben cotta all’interno. Toglietela, quindi, dal forno, spennelatela con miel caldo che le regalerà un colore ambrato. 

Sgute

Ingredienti: un kg di farina 00, 300 g di zucchero, 5  uova medie, 150 g di sugna o 100 ml di olio extravergine d’oliva, 50 ml di latte più altro  quanto basta per spennellare, 20 g di ammoniaca, la buccia grattugiata di un limone e per decorare uova sode e diavolilli colorati.

 

Mettete in una ciotola capiente la farina, al centro di questa versate le uova leggermente sbatute, la sugnas sciolta ede intiepidita o l’olio extravergine d’oliva, la buccia grattugiata del limone, lozucchero, l’ammoniaca sciolta in un poco di latte tiepido. Impastate aggiungendo del latte se vi sembra duro. Fate riposare, in frigorifero, per circa una mezz’ora e, qaundo questa sarà trascorsa date al composto la forma che preferite: cestelli, animaletti, bamboline, ciambelline e via dicendo ricordandovi che, in ognuna di esse,bisogna inserire un o più uova sode ma sempre di numero dispari. Prendete una teglia, rivestitela di carta forno, adagiate le sgute spennellatele con il latte o l’uovo sbattuto e decorate con diavolilli colorati. 

Sanmartina

Ingredienti: 500 g di farina bianca 00 per dolci, 200 g di strutto freschissimo, oltre ad un altro po’ che vi servirà per ungere la tortiera, 150 g di zucchero semolato, 3 uova, 200 g di uvetta sultanina o fichi secchi, 100 g di gherigli di noce, 100 g di mandorle dolci, 100 g di miele di qualità, 100 g di scorzetta di cedro o arancia candita, 100 g di zucchero a velo, 2 chiodi di garofano, 2 cucchiaiate circa di diavolilli colorati.

 

Versate sulla spianatoia la farina, lo zucchero ed un pizzico di sale. Fate la fontana ed aggiungete al centro i 200 grammi di strutto che avrete opportunamente ammorbidito e le uova, quindi impastate insieme gli ingredienti e lavorate la pasta per alcuni minuti, avvolgetela poi con un  foglio di carta oleata o con uno strofinaccio e conservatela in un luogo fresco per cira una ora. Nel frattempo, pelate le mandorle ed i gherigli di noce e tagliuzzateli. Immergete l’acqua od  fichi in acqua tiepida (nel caso in cui avete preferito questi ultimi, dopo averli scolati ed asciugati, tagliateli a pezzettini) e lasciateli per circa dieci minuti. Tagliuzzate anche la scorzetta candita; pestate, invece, i chiodi di garofano riducendoli in polvere.

 

Ungete con un poco di strutto una tortiera che deve avere i bordi alti ed un diametro di circa 26 centimetri. Quando la pasta è pronta accendete il forno e portatelo a 180°. Ponete la pasta sulla spianatoia e lavoratela per qualche minuto, infine unitevi tutto quanto avete preparato, compreso il miele. Amalgamate, quindi, bene gli ingredienti, sistemate la pasta nella tortiera, stendetela in modo da coprirne l’intero fondo ed infornate nel forno già caldo e lasciate cuocere per circa una ora. Quasi al termine della cottura  preparate con lo zucchero a velo  e poca acqua una glassa che deve essere piuttosto morbida. A cottura ultimata, togliete il dolce dal forno e, passato qualche minuto, levatelo anche dallo stampo accomodandolo su di una granella di pasticceria. Infine coprite la superficie con la glassa preparata, lasciate braffredare e, se preferite, intiepidire e servite.

 

Come preparare la glassa all’acqua: avete bisogno, come scritto sopra, soltanto di  zucchero a velo ed acqua. Versate lo zucchero al velo in una ciotola, facendolo scendere da un setaccino, e sempre mescolando, unite tanta acqua calda quanto basta per avere una glassa densa e ben liscia. Fate attenzione nell’unire l’acqua un poco alla volta, perché se ne versate molta e la glassa riesce troppo fluida dovete aggiungere altro zucchero : il risultato sarà di avere una dose eccessiva di glassa.

Lavorate energicamente il composto per qualche minuto e la glassa è pronta. Se volete che abbia una particolare lucentezza, potete unire un po’ di marmellata o di gelatina – non confattura – di albicocca.