Nel suggestivo Borgo Maggiore di Gerace, da tempi immemorabili, i maestri argagnari hanno plasmato un’attività che ha contribuito in modo significativo al tessuto sociale, economico e culturale del territorio. La loro abilità nel modellare creazioni ceramiche ha conquistato fama in tutto il territorio, grazie alla loro funzionalità e alla precisione artigianale con cui venivano realizzate. Le officine dei mastri vasai erano incastonate nelle cavità di roccia tufacea o nei bassi, i vani sottostanti le abitazioni. In prossimità dei laboratori, i forni per la cottura degli argagni contribuivano a creare un’atmosfera incandescente. Per evitare il rischio di incendi, nel Cinquecento un’ordinanza dell’Università di Gerace
impose di spostare la cottura degli oggetti alla Piana, un luogo sicuro poco distante dal Borgo. Nel Seicento, Gerace assurse a un ruolo di rilievo nell’arte ceramica grazie ai maestri Giuseppe Piráyna e Giacomo Cefali. Oltre alla produzione secolare di terrecotte, la loro abilità artistica fece di Gerace un
rinomato centro ceramico. I loro vasellami finemente decorati raggiunsero le coste della Sicilia, Napoli e persino la Spagna, e oggi ancora si possono ammirare diverse bocce nelle collezioni private, testimonianze preziose di un’arte che ha attraversato i secoli.
Siamo tutti ruggero
Nel laboratorio di Susanna Campiti con passione e maestria si perpetua l’arte figulina. La ceramica, rispettando la tradizione locale, si veste di tonalità grezze arricchite da lievi tocchi di nero, rosso e blu, come gli antichi Greci. Nelle sue creazioni prendono vita affascinanti anfore, crateri raffinati, figure apotropaiche come il Babbaluto e simpatiche Gabbacumpari, mentre una dolce melodia si sprigiona dalla palombella, uno strumento musicale unico simile a un’ocarina
Esperienza
I Gabbacumpari: laboratorio di modellazione
della terracotta
€ 8,00 con in regalo il tuo oggetto in terracotta – 60’
Info
Susanna Campiti
Via Nazionale 80, Borgo Maggiore – Gerace
Susanna Campiti +39 3281364794
lucernarte@virgilio.it