Quattro camere dai nomi che evocano i fiori che colorano Gerace come la genziana, l’orchidea, il ciclamino; un menù semplice ma di grande tradizione composto da piatti preparati con cura e grande attenzione alle materie prime ed alle nuove tecniche di cottura, in modo da renderli più leggeri e digeribili, anche grazie all’olio extra vergine esclusivamente di olive geracesi. Presentati nell’accogliente e semplice ristorante con le pareti, le sedie, i tavoli bianchi ed i soffitti caratterizzati da dodici volte semicircolari che, nella bella stagione, si prolunga nello spazio esterno; lì, in sintonia con le piante che l’adornano è, invece, il colore verde a dominare. Quaranta i posti all’interno, cinquanta quelli del dehors dove è possibile gustare il meglio della tradizione gastronomica calabrese: pasti da gourmet con antipasti di pesce crudo e cotto, pasta fresca, pane fatto con lievito madre e un abbinamento ottimale delle migliori farine macinate a pietra, dolci e sorbetti nei gusti più diversi. Il tutto accompagnato da una calibrata carta di vini dove le migliori etichette italiane si alternano a quelle calabresi, bianchi, rosè, rossi e passiti dell’area grecanica: vere chicche dal gusto unico ed inimitabile ed ancora sconosciute al grosso pubblico. Di grande impatto il contesto: la struttura fa parte di un sontuoso palazzo dell’Ottocento ed è situata in uno dei posti più caratteristici del borgo: si raggiunge percorrendo piazza delle Tre Chiese, così chiamata per la presenza di tre edifici sacri dedicati al Sacro Cuore, a San Francesco ed a San Giovaniello e sfociando, poi, in un vicoletto contorto e curvo che accompagna il turista quasi fino alla soglia dell’ “L’Antico Borgo”.
Siamo tutti Ruggero
Federica Cataldo accompagnerà i turisti nell’itinerario normanno facendo assaggiare loro un” morso” di storia geracese con il “Tocco”, il dolce ispirato all’episodio, avvenuto nella centralissima omonima piazza, del perdono concesso da Ruggero al fratello Roberto il Guiscardo. Sarà presentata sia la versione fresca, un abbraccio tra la mandorla più dolce e più amara come i due fratelli dai caratteri diversi, su una base di crumble al miele a rappresentare i colori caldi della Piazza del Tocco accompagnato da una crema ai fichi essiccati al sole di Gerace, menta e fiori di campo con uno sguardo verso l’Aspromonte, e la versione secca, un biscotto con mandorle, miele e frutta secca. Federica e lo staff saranno lieti di svelare la storia che si cela dietro a questa prelibatezza locale, ispirata ad un evento di amore fraterno che supera rivalità e sete di potere per riaffermare la forza dei vincoli di sangue.
È inoltre possibile partecipare al “Cena con Ruggero”, un autentico pasto normanno realizzato secondo le antiche tradizione a base di tutte le specialità della zona che in sol boccone vi porteranno indietro nel tempo. In più in collaborazione dell’Associazione Culturale Leggendo tra le Righe aneddoti e storie da trame intrecciate sveleranno tutti i segreti della corte di Ruggero.
Qui puoi…
Semplicità e cura dei particolari: questo è il fil rouge che lega i vari momenti esperienziali che i turisti possono vivere a “L’Antico Borgo” che, tra i suoi meriti ha anche quello di proporre un soggiorno tranquillo con la possibilità di usufruire di ogni possibile comfort con sale comuni bene attrezzate e le stanze, tutte con bagno privato, riscaldamento, televisione, internet, wifi e la possibilità di modulare le giornate secondo le proprie esigenze visto che può consumare soltanto la prima colazione oppure fermarsi per il pranzo e/o la cena. Con lo staff disponibile, inoltre, ad accontentarlo nel soddisfare sue particolari esigenze alimentari ed a consigliarlo sugli itinerari da scoprire. Con lentezza, passione e curiosità.
Esperienze
Il dolce Tocco e i dolci Tocchi secchi.
€ 5,00
A Cena con Ruggero.
€ 28,00 + € 10,00 a persona
per la performance
Info e contatti
L’Antico Borgo
Via IV Novembre, 38 Gerace
Federica Cataldo +39 0964 356173
www.lanticoborgogerace.it
lanticoborgogerace@gmail.com