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Chiesa di Santa Maria del Mastro
Al centro del Borgo Maggiore, circondato da palazzi e case medioevali e collocato fuori dalle antiche mura sorge questo suggestivo edificio religioso, edificato nel 1084, come risulta da un’iscrizione greca, una volta posta sul portone d’ingresso ed oggi conservata nel Museo Archeologico di Locri. Dedicato alla Madre di Dio e ai Santi martiri Eustrazio e compagni e alla Santa martire Caterina fu poi intitolato a Santa Maria del Magistro o – come viene comunemente vocata – del Mastro, probabilmente nel 1480 con il passaggio dal rito greco-bizantino a quello latino. Ciò comportò l’inutilizzazione dell’abisde volta a Oriente, di cui adiacente all’ingresso principale, ne restano alcune tracce, la modifica della planta a tre navate di età normanna e la creazione di ossari. Significativa testimonianza del passaggio tra due diverse culture – quella bizantina e normanna che si abbracciano e si rincorrono in tutti gli spazi – la chiesa che presenta all’interno intonaci policromi risalenti al XX secolo, è viva prova della vivacità culturale e artistica di Gerace e, nonostante sorgesse extra moenia, può essere considerata uno degli edifici di maggior rilievo dell’XI secolo.