Alienum phaedrum torquatos nec eu, vis detraxit periculis ex, nihil expetendis in mei. Mei an pericula euripidis, hinc partem.
Costa dei Gelsomini
Spiagge di sabbia finissima e scogliere a picco sul mare: le spiagge della Locride si estendono per oltre 90 km di costa, da Monasterace a Palizzi, e sono in grado di soddisfare gusti ed esigenze di ogni tipo. Gli amanti della natura potranno esplorare questa terra selvaggia, scoprendo baie nascoste e fondali incontaminati, mentre gli amanti del comfort e del divertimento troveranno stabilimenti attrezzati e affollati dove trascorrere le calde giornate estive. Terra di colori e profumi intensi, la Costa dei Gelsomini saprà regalarvi emozioni uniche e inaspettate, scoprendo un angolo di paradiso ionico dimenticato dal turismo di massa. Ricordando la coltivazione da cui prende il nome, la zona costiera della Locride è caratterizzata da un profumo intenso, tipico di questo rampicante così diffuso in tutto il territorio.
Inesplorate e selvagge, le coste della Locride rappresentano una meta privilegiata per gli amanti dell’ecoturismo, alla scoperta di un luogo che nasconde una ricca storia e una natura meravigliosa capace di rendere indimenticabile una vacanza in questa terra. Il poso ideale per immergersi nelle acque cristalline di Roccella Jonica che hanno più volte ottenuto il riconoscimento FEE Bandiera Blu, perdersi in tramonti mozzafiato dalle scogliere rocciose di Africo, scoprire il divertimento di una lezione di kite-surf cavalcando le onde di Capo Spartivento e le tartarughe Caretta-Caretta sulle spiagge di Capo Bruzzano.
Inoltre, il Parco Archeologico di Locri Epizephiri (10 km da Gerace) contiene i resti dell’antica città greca di Locri con i suoi templi, il teatro e gli insediamenti urbani.